VENERDI 21 LUGLIO 2006, ore 19.00
Francesco Trento
e
Aureliano Amadei
leggono brani tratti dal loro libro
Venti sigarette a Nassirya
(Einaudi, 2005)
Aureliano arriva a Nassirya per girare un film, e salta in aria. Questo è il racconto della strage, e dopo. E di cosa vuol dire entrare in una guerra che ufficialmente non c'è. Una storia raccontata dal punto di vista di chi vuole guardare con i propri occhi, come uno qualunque di noi.
12 novembre 2003. Attentato contro gli italiani a Nassirya, diciannove i morti. Tra i feriti c'è un giovane regista italiano, Aureliano Amadei. Nei mesi di ospedale Aureliano ricorda tutto e riflette. Tornato in Italia, continua la sua inchiesta sulla guerra con un amico, Francesco Trento. Amadei e Trento ci trascinano subito in un universo di puro terrore, di fuoco e spari, di voglia di fumare nonostante il piede maciullato. Segue poi, nei lenti mesi successivi, l'analisi della presenza italiana in Iraq nel suo insieme, delle sue contraddizioni esplicite. E prende forma un originale romanzo-reportage, che a un tempo narra e riflette sulla verità che man mano prende forma.
FRANCESCO TRENTO è scrittore e sceneggiatore
AURELIANO AMADEI è attore teatrale e cinematografico, e regista.
Questo è il loro primo libro.
0 Comments:
Posta un commento
<< Home